Descrizione
De Donato Editore (Rapporti); 1971; Noisbn ; Rilegato con titoli al dorso, sovracoperta; 21 x 14 cm; pp. VIII-211; Traduzione e premessa di Costantino Di Paola, Sergio Leone. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte, volume lievemente brunito; Buono, (come da foto). ; Mai stampate in russo e note finora solo per fortunose citazioni parziali anche agli specialisti, queste due commedie di Bulgakov sono tuttavia fra le sue piú belle e significative, e la loro pubblicazione completa insieme il corpus del suo teatro e il ritratto che avevamo del grande scrittore. L’appartamento di Zoja è una satira feroce e esilarante della Mosca dei primi anni dopo la rivoluzione, gli anni della NEP e della difficile costruzione del nuovo Stato socialista, e prende a bersaglio gli alti burocrati e i residui della nobiltà spiantata e intrigante. Bulgakov la scrisse nel 1926, rimaneggiandola continuamente per forzare le maglie dei vari comitati di censura che ne osteggiarono vivacemente la rappresentazione al Teatro Vachtangov nonostante l’intervento di Gor’kíj. Adamo ed Eva è invece una pochade piú esplicitamente politica che ipotizza lo scatenamento della guerra chimica ed evoca il paesaggio allucinante di un moderno diluvio universale. In entrambe Bulgakov ha profuso il senso del ritmo il gusto per la satira e l’impegno morale del capolavoro della maturità: Il maestro e Margherita. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.