Descrizione
Einaudi (I millenni.); 1972; Noisbn ; Rilegato con titoli al dorso, sovracoperta e custodia; 22 x 14,5 cm; pp. XXII-630; A cura di Raffaele Cantarella. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi della custodia. Volume in ottimo stato (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte; Molto Buono (come da foto). ; Con la guerra, la crisi matura, e negli ultimi tre decenni del secolo il destino di Atene si compie: quella guerra contro Sparta di cui Pericle apparve essere il deliberato autore, soltanto perché, piú lungimirante, l’aveva veduta inevitabile e stimava di aver preparato tutti i mezzi per vincerla. Ma la pestilenza, di cui egli stesso sarebbe morto, frustrò ogni suo disegno. Sono, questi anni splendidi e fatali di Atene, anche quelli del maggiore e migliore Aristofane. Mai, forse, un periodo storico è stato cosí efficacemente rappresentato in tutti i suoi aspetti, cosí profondamente interpretato, pur nella inevitabile deformazione caricaturale della polemica, come Atene nell’opera, anche se per noi incompleta e tuttavia unica superstite, di Aristofane. Dalla introduzione di Raffaele Cantarella. Una città e il suo poeta di Raffaele Cantarella. Nota biografica. Cronologia 460-385 a. C.. Nota bibliografica. Le Commedie. Acarnesi. Cavalieri. Nuvole. Calabroni. Pace. Uccelli. Tesmoforiazuse. Lisistrata. Rane. Donne all’Assemblea. Pluto. Indice dei nomi propri ed etnici. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.