Descrizione
Boringhieri (Universale scientifica 137/138/139); 1982; Noisbn ; Copertina flessibile ; 19 x 13,5 cm; pp. 757; ; Presenta leggeri segni d’uso alla copertina, interno con alcune sottolineature a matita; Buono (come da foto). ; In una visione completa e in uno stile vivo ed efficace, tutte le forme drammatiche, le profane non meno che le sacre, vengono ricondotte alla loro unica fonte, Il rito, poiché esse nascono come i momenti essenziali e più significativi di cerimonie religiose. Dalle feste di Pasqua fiorisce il dramma cristiano, e cosi nella stagione di Carnevale nasce e si sviluppa tutto il teatro comico, e nel Calendimaggio il dramma epico. Le maschere, da Arlecchino a Zanni, a Pulcinella, sono diacronicamente condotte al loro vero volto “masche” o “larve”, demoni e spiriti di morti, e le feste spettacolari del folklore vengono spiegate nella loro essenza originaria. Una ricca documentazione di prima mano, frutto di trent’anni di ricerche e di studi, dimostra come la costante e larga partecipazione di tutto il popolo nelle sue diverse classi – le umili come le aristocratiche – abbia portato al formarsi di una tradizione che per varietà e bellezza di espressioni, per originalita e forza di impulsi e di influssi può ben reggere il confronto con quella di ogni altro Paese d’Europa.; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
