Descrizione
REGIONE SICILIANA (Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana); 2016; 9788861644458 ; Rilegato con titoli al piatto e dorso; 31 x 25 cm; pp. 156; Volume riccamente illustrato a col. Numerose fotografie nel testo; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte, fresco; Molto buono, (come da foto). ; Eugène Emmanuel Viollet-le-Duc (1814-1879) giunse a Palermo il 18 aprile 1836, in un momento in cui il viaggio di formazione in Italia era un’abitudine consolidata: la Sicilia, nota attraverso i disegni di Jean Houel e dell’abate di Saint-Non, era infatti la meta privilegiata di architetti e archeologi alla ricerca dell’architettura antica. Anche il giovane studioso francese, fu rapito dalle bellezze della nostra terra. Egli, oltre ai principali siti classici (Agrigento, Selinunte, Segesta, Siracusa e Taormina) soffermò la sua attenzione anche sulle architetture medievali e rinascimentali, trascurando volutamente solo gli edifici barocchi. Studiò e riprodusse molti monumenti, lasciando una lucida testimonianza delle grandi cattedrali normanne, oggi patrimonio mondiale dell’umanità, come di chiese e palazzi di tante città e piccoli centri (Palermo, Trapani, Catania, Messina, Monreale, Cefalù, Erice, Sciacca, Mazzara, Canicattì, Piazza Armerina, ecc.); apprezzò e rappresentò anche il paesaggio dell’isola, talvolta arido e desolato ma sempre suggestivo, come mostrano gli acquerelli dedicati al cratere dell’Etna. A 180 anni dal viaggio di Viollet-le-Duc, il presente catalogo vuole presentare il corpus dei disegni siciliani oggi custoditi a Parigi presso la Médiathèque de l’architecture et du patrimoine. Il volume contiene saggi di Jean-Charles Forgeret, Giuseppe Antista, Federica Scibilia, Dany Sandron, Lina Bellanca, Sofia di Fede, Evelina De Castro, Gioacchino Barbera. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.