Descrizione
Editrice Nord (Cosmo Serie Oro. Classici della Fantascienza 79.); 1986; Noisbn ; Brossura con titolial dorso, sovracoperta; 19,5 x 13 cm; pp. 519; Traduzione diAnnarita Guarnieri. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi della sovracoperta (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte; Buono, (come da foto). ; Titolo originale Helliconia summer. Helliconia sta per affrontare l’estate del Grande Anno. Gli umani sono assorti nei loro affari, e i loro vecchi nemici, i nativi phagor, sono relativamente docili e tranquilli in questo periodo dell’anno: tuttavia i phagor possono permettersi di aspettare per avvantaggiarsi della debolezza umana, ma soprattutto della debolezza del re di Borlien, sempre più assediato da nemici e da problemi religiosi. Questo libro narra appunto la storia degli umani e dei phagor, una storia dove le tortuose circostanze del caso coinvolgono nobili e regnanti e gente comune allo stesso tempo in vicende incredibili che hanno luogo su tutti e tre i continenti di Helliconia. Mentre il primo libro di questa magnifica trilogia, La primavera di Helliconia, si svolgeva in un ambito ristretto e copriva molte generazioni, questo secondo volume ha luogo in soli sei mesi ma si svolge su gran parte di questo magnifico mondo: dalle regioni circumpolari di Sibornal ai ghiacciai di Hespagorat. Si tratta di un mondo bello e affascinante, meraviglioso e corrotto, accattivante e pericoloso, proprio come il nostro: solo un autore grandissimo come Brian Aldiss poteva creare un pianeta così e dipingere in maniera tanto convincente personaggi e paesaggi così comuni ed eccezionali al tempo stesso, sullo sfondo di un’incredibile estate interplanetaria che dura per interi secoli.; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.