L’età dell’oro. Vidal Gore. Fazi Editore, 2001.

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Descrizione

Fazi (Le Strade 43); 2001; 9788881121717 ; Copertina flessibile con risvolti ; 20 x 12 cm; pp. 534; Traduzione di Luca Scarlini. Prima edizione nella collana. ; Presenta minimi segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte; Molto buono, (come da foto). ; “L’età dell’oro” racconta la storia politica degli Stati Uniti tra il 1939 e il 1954: la storia dei presidenti democratici e degli oppositori repubblicani, delle loro grandezze e, più spesso, debolezze, la storia delle convention e delle continue rielezioni, dei piani di conquista militare ed economica del mondo, degli intrighi e delle smodate ambizioni, delle guerre, calde e fredde, condotte ai danni del popolo americano e del mondo intero, costantemente tenuti all’oscuro di tutto. Ma “L’età dell’oro” è soprattutto un grande romanzo, e di un grande romanzo mantiene costante la tensione, l’invenzione e il respiro narrativo. E’ in particolare nei personaggi di finzione – l’idealista Caroline, ex-attrice e giornalista; Peter, intellettuale irriducibilmente radical; Tim, regista tormentato ma in fin dei conti ‘integrato’ – nelle loro vicende personali di fortuna e disgrazia, di amore e di morte, nel loro modo di interagire con i vertici della politica e dell’arte – l’altro grande tema del libro, che vede sfilarne tutti i protagonisti del primissimo dopoguerra – compreso Gore Vidal, personaggio di se stesso – che i confini tra storia, letteratura e critica sociale si fanno labili. Vidal, del resto, ha più volte citato la celebre battuta di Tolstoj: “La storia sarebbe una gran bella cosa, se solo fosse vera”, e propone un’idea scomoda di storiografia, sempre tendenziosa e continuamente da rifare, perennemente insoddisfatta dell’omertà dei cronachisti di regime. Solo Gore Vidal avrebbe potuto darci una visione degli Stati Uniti, in un periodo cruciale della loro e della nostra storia, così penetrante, irriverente, ironica, divertente e al contempo intrisa di senso tragico, scritta con l’inconfondibile eleganza e l’acume consueto. “L’età dell’oro”, ultima puntata di un’ampia saga scritta da Vidal in oltre trent’anni, ha suscitato in America allo stesso tempo grandi consensi e feroci polemiche.. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.