Descrizione
Einaudi (PBE 421.); 1981; Noisbn ; brossura ; 18,5 x 11 cm; pp. 241; Prima edizione nella collana. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), dorso con segni di lettura, interno senza scritte; Buono, (come da foto). ; “Il mito genuino è sempre presente dentro di noi”; anche in un mondo tecnicizzato e razionalista, la mitologia come forma di conoscenza del reale può ancora essere una guaritrice e ripristinare un vincolo profondo con la realtà. Da queste convinzioni è nato il lavoro di archeologo, di antropologo e studioso delle letterature contemporanee di Furio Jesi. Esse trovano un’applicazione e una conferma negli studi unitari raccolti in questo volume, in cui il mito viene indagato non tanto nel quadro delle antiche civiltà mediterranee, quanto nell’opera di scrittori moderni particolarmente sensibili a questa misteriosa componente della cultura umana. Novalis e Hoffman, Rilke, Pavese e Pound, nei documenti, nelle poesie, nei romanzi rivelano alla straordinaria capacità di lettura e al ferrato mestiere dell’Autore esperienze quanto mai significative in questo senso: temi e mitologie di ogni tempo – la morte, il sacrificio, la festa, la magia, la mistica… – vi tornano come esperienze laceranti o in altissime trasfigurazioni estetiche; la dialettica fra mito e uomo, fra artista e precedenti creazioni si proietta sulle profondità più arcane, non in un’attualizzazione gratuita del passato, ma nella perennità di una problematica, di un bisogno. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.