Descrizione
La Nuova Italia (Documenti di storia italiana 3. Opere politiche e letterarie di Piero Calamandrei); 1968; Noisbn; Rilegato con titoli al dorso, acetato; 21 x 14 cm; pp. LVIII-361, 537; A cura di G. Agosti e A. Galante Garrone. Prima edizione. Tavv in b./n. ; Presenta leggeri segni d’uso (senza mancanze nè lacerazioni, piccole imperfezioni), volumi saldi, ex-libris, interno senza scritte, scheda editoriale presente; Buono, (come da foto). ; L’opera vuole ricomporre la “continuità” e la ” fedeltà segreta ” che contraddistinguono l’intera vita di Calamandrei. Questo non è un epistolario organico: alcune lacune restano incolmabili (sono andate perdute quasi tutte le lettere ai genitori e a Enrico Redenti, non sono state ritrovate quelle a Luigi Russo, Federico Comandini, Giovanni Ferretti e Alessandro Levi, sono rimaste inaccessibili quelle a Giani Stuparich e Benedetto Croce). Tuttavia dall’ampia raccolta emergono con sufficiente nettezza alcune linee di fondo. Gli interlocutori di questo lungo dialogo quarantennale sono quasi sempre, da un lato, la moglie Ada; dall’altro, gli amici. Queste lettere dolenti o meravigliosamente scherzose, delicate o commosse, appaiono anche a chi non ha mai conosciuto Calamandrei come il poema dell’amicizia. Ma vi si troveranno anche giudizi taglienti e indignati. Perché Calamandrei fu uomo di battaglia, risentito, intransigente, fermissimo, e giusto anche con chi non stava dalla sua parte: basterebbero a dimostrarlo le serene parole su De Gasperi o Sturzo. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.