Descrizione
Edizioni del Riccio (Scienze umane 3.); 1980; Noisbn ; Copertina flessibile ; 20 x 14 cm; pp. 113; Introduzione di Liliana Cavani. ill. b.n.. ; Presenta segni d’uso (senza mancanze nè lacerazioni), interno con alcune sottolineature (circa 10 pagine), volume brunito; Accettabile (come da foto). ;Un antico ci narra che Adamo prima di Eva ebbe un’altra compagna fatta come lui di polvere, Lilith, che presto lo abbandonò, poiché «egli voleva sempre giacere su di lei». Fuggita sul Mar Rosso, divenne demone e visse in promiscuità con demoni ed animali selvaggi. Il mito di Lilith, che si ripresenta incessantemente attraverso la storia impersonando via via la grande meretrice, la strega, l’isterica, la pazza, ecc., ci propone il recupero di un lato creativo ed oscuro della psiche e di quell‘eros rimosso censurato dalla storia e dalla cultura patriarcale. Preceduta da un saggio introduttivo di Liliana Cavani arricchita di illustrazioni e di un utile glossario, l‘analisi del mito ci offre qui alla luce della psicologia del profondo e con un linguaggio particolarmente chiaro, un suggestivo recupero di quella misteriosa ed oscura zona sommersa del femminile che è ancora tutta da scoprire, da definire e dalla quale dovrà scaturire la nuova coscienza dei nostri tempi. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.