Descrizione
Isedi (Petrini.); 1989; Noisbn; Rilegato con titoli al dorso, sovracoperta; 25 x 17,5 cm; pp. XIV-422; A cura di Sergio de Vio. Presentazione di Cesare Romiti. Prefazione di Gian Franco Gambigliani Zoccoli Traduzione di Vittoria Molone. Prima edizione. ; Presenta minimi segni d’uso, volume ottimo; Molto buono, (come da foto). ; La causa principale dei malanni dell’industria è l’incapacità del management di svolgere il proprio lavoro. […] Che cosa deve fare il management? È chiaro che si trova di fronte a un lavoro del tutto nuovo. […] Il fatto è che il management non può imparare soltanto con l’esperienza che cosa occorre fare per migliorare la qualità, la produttività e la posizione competitiva dell’azienda. […] . L’autore di queste parole sulla crisi dell’industria occidentale – e americana- in particolare è W. Edwards Deming, ha dato importanti contributi allo sviluppo delle metodologie statistiche e le cui opere hanno ispirato all’industria giapponese quei nuovi principi manageriali che hanno spinto a livelli eccezionali la produttività delle imprese e la qualità dei suoi prodotti. Una nuova filosofia del management, che l’autore sintetizza in quattordici punti diventati in tutto il mondo la tavola della legge della produttività e della qualità. Questa filosofia si concretizza in metodi, tecniche e comportamenti precisi e chiari, in grado di mettere in discussione consolidate abitudini e modi di ragionare[…]. deve far cessare la dipendenza da verifiche e ispezioni, abolire standard di lavoro e obiettivi numerici, ripensare i metodi di valutazione delle prestazioni, per perseguire, invece, con costanza e determinazione l’obiettivo del miglioramento, favorendo lo sviluppo della leadership, l’orgoglio della prestazione e la cooperazione. Considerato uno dei padri del controllo di qualità e ispiratore dei metodi di gestione dell’industria giapponese, W. Edwards Deming ha ricevuto innumerevoli riconoscimenti internazionali. ;(SaggiA24) L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.