Descrizione
Morlacchi (Biblioteca di cultura 26); 2012; 9788860744807; Copertina flessibile con risvolti ; 22 x 15 cm; pp. 168; ; leggeri segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ; Vita e Morte. Anzi, Vita & Morte. Avvinte, indivisibili, inestrica- bilmente intrecciate. L’autore, attraverso l’opera di filosofi, poe ti, psicoanalisti, registi, scrittori, ma anche attingendo a fatti e crona- che dell’esperienza quotidiana, alla vita che c’è, alla vita che scorre, in attesa della sua fine, evidenzia i tratti esorcizzanti della nostra cultura, la paura della morte, la paura di se stessi, la paura di una morte di cui non si muore. Con la morte possiamo persino giocare, andarle incontro, sfidarla, accettarla, scacciarla, esorcizzarla, subirla, patirla, ma scriverne è impresa vana, impossibile. Eppure, questa impossi- bilità non ci disarma, perché c’è un sentimento che chiama, c’è un dire che non vuole restare segreto, c’è un dire che si rifiuta di tacere. L’inestricabile intreccio è un libro sull’uomo, sulla sua miseria e sulla sua grandezza. È un libro sui libri, sulle pagine che accompagnano il nostro cammino. È un libro per chi ama i libri, l’amore, la poesia, la vita. È un libro che s’interroga sulle tante maschere che coprono il nostro vero volto. È un libro che ha l’ardire di disvelare, perché un’al- tra vita è possibile. In attesa della sua fine. Ma finisce davvero la vita; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.