Descrizione
Rizzoli (collana storica); 1990; 9788817337496; Rilegato con sovracoperta; 23 x 16 cm; pp. 990; Traduzione di G. Rigamonti. Prima edizione. Fotografie b/n fuori testo.; leggeri segni d’uso alla copertina, interno buono, levemente brunito; Buono (come da foto). ; L’invenzione della bomba atomica fu una vicenda straordinaria sotto molti aspetti: per la rapidità con la quale, sotto l’impulso delle circostanze eccezionali della guerra, venne portata a termine; per il numero e la qualità degli scienziati di ogni paese che abbandonarono le aule e i laboratori universitari per dedicarsi alla realizzazione della più terribile arma di distruzione di massa mai concepita; per le conseguenze che la terribile esplosione di Hiroshima ebbe, nei decenni seguenti, sulla politica internazionale, segnando l’inizio di un’epoca: quella della guerra fredda e della dissuasione nucleare». L’invenzione della bomba atomica ricostruisce con scrupolosa completezza la storia di questa scoperta sotto l’aspetto scientifico, tecnico, politico e militare, dalle prime discussioni accademiche sulla possibilità di liberare l’energia racchiusa nel nucleo atomico al Progetto Manhattan, la realizzazione concreta di Fat Man e di Little Boy, come vennero battezzate le due prime bombe atomiche destinate a sferrare il colpo decisivo al Giappone. Richard Rhodes ripercorre puntigliosamente ie biografie e gli incontri di coloro che resero possibile questa impresa. In primo luogo uno straordinario gruppo di scienziati, che raccoglieva con la benedizione di Einstein – molti dei grandi nomi della fisica del nostro secolo: Szilard, Teller, Bohr, Oppenheimer, Fermi, von Neumann… In questa galleria, non possono mancare i militari: come il generale Groves, che con Oppenheimer coordinò una vera e propria industria della ricerca, che impegnava milioni di dollari e migliaia di uomini su un unico, rischioso obiettivo… ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
