Descrizione
Feltrinelli (SC/10 51.); 1974; Noisbn ; Copertina flessibile; 19,5 x 12,5 cm; pp. 370; A cura di Nicola Tranfaglia. Prima edizione nella colana. ; Presenta leggeri segni del tempo (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte, volume brunito; Accettabile, (come da foto). ; Di Francesco Saverio Merlino, esponente di primo piano del movimento anarchico italiano nell’ultimo ventennio dell’Ottocento, fondatore nel 1899 di quella “Rivista critica del socialismo” che diventò, grazie alla collaborazione di Sorel, Bernstein e altri, l’organo del revisionismo europeo, si presentano qui tre saggi di particolare interesse sull’Italia postunitaria. L’Italia qual è è il tentativo di delineare attraverso una ampia requisitoria che si avvale prima di tutto dei documenti ufficiali, della memorialistica, dei giornali, l’evoluzione della classe dominante italiana nel trentennio successivo all’Unità, e, pur senza proporsi di sostituire le opere storiche sullo stesso periodo, aspira a fornire spunti ed ipotesi per una storia dal basso dell’ascesa della borghesia e dello sfruttamento capitalistico nell’Italia liberale. In Politica e Magistratura viene sviluppato e approfondito un motivo che è già centrale nell’opera precedente, cioè le conseguenze sociali che derivano da un’amministrazione della giustizia condotta in ossequio al governo e secondo una prospettiva rigidamente di classe. Fascismo e Democrazia rappresenta l’ultima presa di posizione politica di Merlino prima della morte e serve all’autore per riaffermare con efficacia la sua diagnosi sui mali recenti e remoti del Paese. Nel suo complesso, l’opera permette di collocare il Merlino, già noto per i suoi scritti sul marxismo e per la sua polemica con Antonio Labriola, tra quei politici e pubblicisti che videro con chiarezza i problemi e la debolezza della democrazia liberale in Italia. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.