Descrizione
Einaudi (Biblioteca di cultura storica 54); 1970; noisbn; rilegato con sovracopertina illustrata; 22×16; pp 795, piccola imperfezione alla sovracopertina, piccolo timbro al frontespizio , interno ottimo; trad. Evelina Polacco; tavole b/n f.t. ; Buono, (come da foto). ; La figura di Maometto II (1430-1481), che l’ammirazione del suo popolo esaltó con l’epiteto di Fatih, «il Conquistatore», è di centrale importanza nella storia dell’ultimo Medioevo cristiano, e in particolare degli stati italiani del tempo. A soli due anni dalla sua ascesa al trono, Maometto II conquistava nel 1453 Costantinopoli e via via, perfezionando il formidabile strumento di guerra ottomano, la Grecia, l’Albania, la Serbia, la Bosnia, l’Erzegovina, invadendo l’Ungheria, spingendo le sue avanguardie nel cuore del Friuli e sulle coste delle Puglie. Per trent’anni quest’uomo di statura storica davvero eccezionale, che seppe dare al suo impero un’organizzazione di governo capace di durare sino al secolo XIX, fu l’incubo di papi e imperatori, principi e repubbliche. La storia delle sue imprese e delle sue conquiste rappresenta uno dei momenti piú drammatici per la storia europea: quello in cui il continente, debole e diviso, sentí pesare su di sé una minaccia quasi mortale e fu sul punto di soggiacere a un avversario la cui politica di potenza aveva saputo crearsi strumenti politici e militari di una efficienza allora mai vista. Un personaggio e un’epoca, dunque, che esigevano l’impegno di uno storico della levatura di Franz Babinger. Professore all’Università di Monaco, insigne orientalista ed esperto indagatore di archivi italiani e occidentali, Babinger (recentemente scomparso) ha saputo muoversi con autorevole padronanza tra le fonti ottomane e quelle europee. Al suo apparire nel 1953 questa sua opera, di cui presentiamo la nuova edizione, si impose per la ricchezza della documentazione, l’ampiezza della visione storica, la chiarezza del racconto. Il volume segue passo passo la carriera del «Conquistatore», dalla sua nascita in Adrianopoli (figlio di Murad II e di un’ignota schiava cristiana), attraverso la lunga serie delle imprese sino alla morte improvvisa a poco più di cinquant’anni, ricreando efficacemente l’atmosfera del tempo, e dando un compiuto quadro del mondo ottomano, nella molteplicità dei suoi aspetti politici, militari, economici, religiosi, culturali e artistici; fondendo insomma in organica sintesi biografia e storia. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.