Descrizione
Zandonai; 2010; 9788895538402; 22 x 14 cm; pp. 172; Copertina flessibile con risvolti; ; prima pagina bianca con leggere ondulazioni, minimi segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ; “Microliti sono, pietruzze appena percepibili, lapilli minuscoli nel tufo denso della tua esistenza – e ora tenti, povero di parole e forse già irrevocabilmente condannato al silenzio, di raccoglierli a cristalli? Rifornimenti sembri attendere – donde dovrebbero venire, di’?” Così Paul Celan descrive nel 1956 i suoi frammenti in prosa, siano essi aforismi sulla natura della poesia e sull’identità ebraica, o sapidi apologhi che hanno come bersaglio la società letteraria, o ancora narrazioni fulminanti ed emblematiche. Il tentativo di riunirli in un libro – tentativo a cui il poeta stesso rinunciò in vita – è riuscito solo, con grande fatica e altrettanto amore, alla generazione successiva. Nel presente volume i microliti celaniani vengono resi, in prima traduzione mondiale, nella loro nuda e fatidica sequenza cronologica. E sprigionano così, a immagine pura della pura vita che li generò, tutta la lapidaria forza della scrittura di Celan. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.