Descrizione
Einaudi (Paperbacks 74); 1979; no isbn ; brossura ; 20,5 x 12,5 cm; pp. XI-169; Traduzione di Mario Rettori. Terza edizione ; leggeri segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ; La tragedia greca e lo sviluppo della coscienza tragica; il protagonista dell’opera tragica e le sue ambiguità, le sue tensioni fra passato e presente, fra mito e città, fra la regalità antica e la dimensione borghese dell’Atene del v secolo… Questi sono alcuni dei temi sviluppati nei sette saggi che compongono il presente volume. Gli autori, Jean-Pierre Vernant e Pierre Vidal-Naquet, operano in stretto legame di metodo e di idee, su una linea unitaria di cui già costituì un esempio il volume di Vernant, Mito e pensiero presso i Greci. Studi di psicologia storica, tradotto da Einaudi nel 197o. È una metodologia che, partendo dall’analisi strutturale, tiene però rigorosamente conto della fondamentale differenza esistente tra un mito (testo non unico, anzi raffrontabile, una volta decodificato, con altre numerose versioni e con differenti complessi leggendari) e un’opera letteraria, individualizzata nel tempo e nello spazio, costituita da elementi diversi, ma, nel complesso, senza paralleli possibili. Allo stesso modo, questa metodologia impiega le piú avanzate strumentazioni linguistiche e concettuali, senza però dimenticare o forzare le categorie antiche. L’opera letteraria è messa in costante rapporto con le pratiche religiose o le istituzioni coeve (caccia e sacrificio e l’Orestea, Edipo re ed ostracismo, Filottete ed efebia…) Ma in questo interno si fanno affiorare gli elementi più profondi e inquietanti, quale quello della libera volontà e della determinazione divina dell’eroe, il rovesciamento di significati delle sue azioni e la portata del messaggio tragico a modello della condizione umana. I risultati sono un chiaro avanzamento nella comprensione di quel complesso ma indissolubile fenomeno letterario, religioso e politico che fu la tragedia greca classica e un notevole contributo alla critica tout court, come analisi pluridimensionale dell’opera d’arte.; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.