Descrizione
La Tartaruga; 1977; Noisbn; Copertina flessibile ; 19,5 x 12 cm; pp. 258; A cura di J. Schulkind. Traduzione di A. Bottini.; leggeri segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ; Pubblicati postumi, questi scritti autobiografici di Virginia Woolf sono illuminanti per la comprensione della sua tematica, per la sua costante ricerca di definire gli infiniti piani sovrapposti della realtà. Né narrativa né biografia, queste pagine sono il tentativo di tracciare le linee di uno sviluppo interiore; si delineano i rapporti con la madre, il padre, i fratelli e la sorella, il passaggio dall’ipocrisia vittoriana alla sincerità programmatica dei giovani intellettuali. Sensazioni, ricordi, personaggi, che riappariranno continuamente in tutte le opere della Woolf. “Il passato ritorna soltanto quando il presente scorre così piano da rassomigliare alla liscia superficie di un fiume profondo. Allora, attraverso la superficie, arriviamo a vedere le profondità. In quei momenti, provo una delle mie più grandi soddisfazioni, non perché stia pensando al passato, ma perché vivo allora più pienamente nel presente…” Proprio attraverso lo scrivere la Woolf scopre quei mo- menti di essere che spiccano nel fluire indistinto del- l’esistenza. Momenti in cui si compie miracolosamente la fusione di esperienze diverse, di passato e di presente, in cui lo scrivere diventa un momento dell’esperienza di vivere ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
