Descrizione
Einaudi – Gallimard (Biblioteca della Pleiade); 1998; 9788844600532 ; Rilegato con titoli in oro al dorso, sovracopertina in acetato trasparente, cofanetto cartonato; 17 x 11,5 cm; pp. 644; A cura di G. Arrighetti ; minimi segni d’uso al cofanetto, interno ottimo; Molto buono (come da foto). ; Esiodo è sempre stato considerato cantore degli dei, perché ha saputo costruire mitologie articolate, e cantore degli uomini, come poeta capace di descrivere con amorosa precisione il lavoro umano. Ma sia che parli di genealogie divine o delle esperienze umane, con la sua poesia Esiodo ha cercato di dare ragione del mondo: come è arrivato a essere quello che è, quali sono i principi e le forze che lo governano. Rispetto a Omero il suo intento conoscitivo è assai più “moderno”. Esiodo dichiara spesso i limiti delle sue conoscenze: l’ispirazione, l’insegnamento delle Muse non bastano a coprire l’estensione del sapere. Esiodo rinuncia dunque all’onniscienza e cerca di dare un ordine alla caoticità del mondo. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.