Descrizione
Fazi (Le Strade 113.); 2006; 9788881127726 ; Copertina flessibile con risvolti ; 20 x 12 cm; pp. 167; Traduzione di Stefano Tummolini. Prima edizione nella collana. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni, piccole imperfezioni ai bordi), interno senza scritte; Buono, (come da foto). ; Messico, primi del Novecento. Feliciano Velasco y Borbolla de la Fuente, geniale inventore, nonché dottore in Diritto e discendente da una famiglia di gran lignaggio, sogna, con la sua ultima invenzione, di ottenere finalmente la fama e la prosperità che merita. È lui, infatti, l’artefice della ghigliottina perfetta, la più efficiente, la più letale di tutta la storia. Insieme ai suoi assistenti, Juan Alvarez e Julio Belmonte, Velasco si presenta dal generale Francisco Pancho Villa – il cui esercito rivoluzionario è ormai temuto e riverito in tutto il paese – con l’intenzione di vendergli un esemplare della sua macchina da guerra. Il costruttore non ha nessuna simpatia per quella che considera un’accozzaglia di ladri e delinquenti, ma riesce nondimeno a convincere Villa di quanto sia indispensabile l’apporto della ghigliottina alla guerra di liberazione, galeotta anche una dimostrazione sul campo alle spese di uno sfortunato gruppo di prigionieri. Velasco è sicuro di avere già i soldi in tasca ma Villa ha altri piani per lui e i suoi colleghi: darà ai tre l’onore (che nessun messicano sano di mente avrebbe il coraggio di rifiutare) di partecipare alla Rivoluzione, andando a formare lo “Squadrone Ghigliottina”. Così, per uno scherzo del fato, Feliciano Velasco y Borbolla de la Fuente – colto borghese col mito dell’Europa – da un giorno all’altro si ritrova fianco a fianco con contadini e assassini a combattere una guerra contro la sua stessa classe. Usando la sua stessa ghigliottina. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.