Descrizione
Le Mani; 1996; 9788880120353 ; Copertina flessibile; 21 x 14 cm; pp. 150; Prefaz. R. Dulbecco. Prima edizione ; leggeri segni d’uso ai bordi della copertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ; Questo è un libro che ho letto tutto d’un fiato, immedesimandomi di volta in volta nei vari problemi e nella mentalità dei vari studiosi Un libro che merita di essere letto per capire le radici della scienza (Renato Dulbecco, premio Nobel per la Medicina). A Cambridge come a La Jolla, a New York come a Murray Hill, gli scien ziati vivono davvero, oggi, in torri d’avorio. L’autrice si è dedicata al difficile compito di violare tali fortezze e di mostrare come in effetti la vita, in esse, sia assai più vicina alla quotidianità di quanto comunemente si creda (Giancarlo Rota, Massachusetts Institute of Technology). Chi descrive la morte di una stella può farlo in termini matematici E così pure chi ricostruisce l’evoluzione del nostro universo oppure esplo ra i confini dell’infinitamente piccolo Con Percorsi calcolati, Michela Fontana, attraverso incontri con scienziati famosi e meno famosi, tutti appassionati del loro lavoro, compie un viaggio intellettuale alle fron tiere della ricerca scientifica contemporanea. Un viaggio personale, in cui l’Autrice segue un filo ideale che parte dalla matematica e ad essa ritorna. E la compagnia è eccellente Enrico Bombieri, Francis Crick, Gerald Edelman, Steven Hawking. Edward Lorenz, Benoit Mandelbrot, Tomaso Poggio, Tullio Regge, Giancarlo Rota, Carlo Rubbia, Abdus Sa- lam e molti altri. Michela Fontana ha studiato matematica all’Università di Milano Gior- nalista, ha vinto due volte il premio Glaxo per il giornalismo scientifi co, e nel 1990 la Knight Science Journalism Fellowships del MIT Ha scritto per molti anni per La Stampas e Panorama, con i quali conti nua a collaborare. Attualmente è Addetto Scientifico all’Ambasciata d’I talía a Ottawa, in Canada ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.