Descrizione
Einaudi (Struzzi 338); 1988; 9788806600105 ; Copertina flessibile ; 19,5 x 12 cm; pp. 183; Traduzione di S. Solmi. ; Minimi segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Molto buono (come da foto). ; La Petite cosmogonie portative vuol essere l’equivalente moderno del poema di Lucrezio, rivissuto in chiave giocosa (il che non esclude una sua commozione cosmica) e aggiornato sugli ultimi sviluppi della scienza. In sei canti come Lucrezio, Queneau esplora gli orizzonti dell’astronomia, della geologia, della biologia, della chimica e della storia delle tecniche umane; non solo, ma enuncia anche i lineamenti d’una sua filosofia della natura. Intraducibile per definizione, questo poema ha provocato un poeta d’inesauribile curiosità intellettuale come Sergio Solmi a cimentarsi in una traduzione in versi. Ne è nato un testo poetico italiano pieno di tensione e di slancio, una versificazione folta e vibrante e arguta. In appendice al volume, Italo Calvino, che ha collaborato alla traduzione di Solmi aiutandolo a risolvere alcune delle crittografie piú intricate contenute nei versi di Queneau, presenta una Piccola guida alla Piccola cosmogonia ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.