Descrizione
Garzanti ; 1981; Noisbn ; Copertina flessibile ; 21 x 13,5 cm; pp. 84; ; Presenta segni d’uso ai bordi (MANCA FRONTESPIZIO), interno senza scritte, volume lievemente brunito; Accettabile (come da foto). ; Un giovane che non ha varcato la soglia dei vent’anni e un uomo che ha varcato la soglia dei cinquanta si sono incontrati. Non hanno niente in comune, ma vivono insieme. Fisicamente sono come devono essere per giustizia naturale, un adolescente e un uomo maturo. Eppure qualcosa li unisce: il fatto di sentirsi due individui, quindi due fuorilegge della società. Per l’uomo, le parole sono espressioni, comunicazione, creatività, possibilità infinita di rimuovere l’oblio dai ricordi, fare rivivere il passato o meglio vivificarlo in un eterno presente. In definitiva, le parole rappresentano la sua capacità di lottare e sopravvivere. Per il ragazzo ce ne sono poche e servono a constatare solo delle realtà. Questa impotenza a usare le parole e il rifiuto a voler creare un linguaggio comune sono la ragione del dibattito drammatico. G.P.G ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.