Descrizione
Newton Compton (paperbacks saggi 29.); 1970; Noisbn ; brossura ; 19,5 x 12 cm; pp. 363; Introduzione e traduzione di Salvatore Lener. Prima edizione. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), dorso con segni di lettura, interno senza scritte, piccola macchia al taglio superiore; Buono, (come da foto). ;LÉVY-BRUHL: PSICHE E SOCIETA’ PRIMITIVE. E’ questa l’opera fondamentale del Lévy-Bruhl maturo; un esame acuto e approfondito della mentalità primitiva, alla ricerca delle radici più remote della coscienza dell’uomo moderno. Nello spirito della sociologia francese degli ultimi anni dell’800, Lévy-Bruhl considera il comportamento del gruppo come un livello qualitativamente diverso e superiore rispetto alla somma dei comportamenti individuali; come già indicava Durkheim nelle sue Régles du méthode sociologique, il fatto collettivo è « un modo di fare e di pensare » tale da « esercitare sulla coscienza dell’individuo un’azione coercitiva ». Muovendo da questi presupposti metodologici, Lévy-Bruhl tenta un’interpretazione rigorosa delle rappresentazioni collettive, proprie della mentalità primitiva, il cui carattere sarebbe prevalentemente di tipo prelogico e mistico. La « legge di partecipazione » che regola la dinamica interna della mentalità primitiva si deduce appunto da questi caratteri: l’uomo primitivo, introducendo nella propria visione del mondo quella che l’autore chiama « categoria affettiva del soprannaturale », poteva spiegarsi il fenomeno naturale in ragione di forze magiche e miracolose immanenti alla stessa natura. Di conseguenza, il suo modo di ragionare doveva comportare una possibilità indefinitamente ampia di conciliare — mediante una sintesi impossibile per l’uomo moderno— rappresentazioni opposte e contrastanti: ne derivava una sorta di partecipazione mistica dell’uomo all’oggetto. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
