Descrizione
Mondadori (Lo specchio); 1977; Noisbn ; brossura ; 20 x 13 cm; pp. 144; Seconda edizione ottobre 1977. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (piccole imperfezioni), dorso con segni di lettura, exlibris, volume lievemente brunito; Buono, (come da foto). ; Il nuovo Montale di Quaderno di quattro anni, fin dal titolo, si lega al precedente Diario del ’71 e del ’72 e, in senso lato, al Montale « prosastico» e « diaristico» nato con Satura. Questo libro (che comprende poesie dal ’73 al 177, oltre a recuperarne una del ’60), nascendo da un simile e, ormai, irreversibile atteggiamento, è un diario in versi secondo la nota accezione montaliana, e anche qualcosa d’altro. Vi parla una voce che muovendosi inizialmente nel quotidiano dei non più simboli, si esprime come in un suo limbo in costante raffreddamento, scava addirittura sottoterra meandri speleologici, fino a raggiungere pellicole anche distanti di superficie. Parla del presente (e anche del passato molto lontano) da un luogo « altro », diverso, da un al di là sia concettuale che temporale, già sperimentato qua. La stessa quotidiana superficie del mondo, la stessa aria che respiriamo vi assume un diverso e maggior peso specifico. Le presenze umane e del ricordo, le cose e gli animali, vi divengono come un inventivo pulviscolo, esseri vaganti sotterra o a mezz’aria, ectoplasmi di un vissuto ancora in atto, atomi di un universo sospeso fra qui e altrove, in un tempo senza tempo perfettamente marginale. Anche la saggezza, il pensiero, anche l’informazione quotidiana vi divengono un’impalpabile polvere créativa: una zanzariera fluttuante di pensieri e forme, the cerca la propria attesa al di là dello stesso nichilismo dell’ultimo Montale, inseguendo, semmai, la sua sostanza nel «clinamen» dell’antico atomismo, di cui il poeta che scrive sembra esser parte. …; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.
