Descrizione
Einaudi (I coralli 6); 1960; Noisbn ; Brossura cartonata con dorso in tela; 19 x 13 cm; pp. 371; Traduzione di Bruno Fonzi. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (piccole imperfezioni, sbucciature), interno senza scritte, lievemente brunito; Buono, (come da foto). ; Il grande successo di Ragazzo negro è dovuto, oltre che al vigore e alla capacità di sentire nei fatti piú consueti un brivido di sofferta poesia, a quello che in America si chiama un «messaggio». Richard Wright è un negro e la sua arte narrativa è l’espressione umana della rivolta e del dolore che giustamente ribollono nel sangue di questa razza. Egli sa le durezze e le brutalità della vita, ha subíto tutti i mestieri e le umiliazioni, e la cultura non gli appare un contemplativo mondo di compiacimenti e di nostalgie, bensí uno strumento e un metodo per la conquista d’una piú consapevole dignità umana. Richard Wright è, in ordine di tempo, l’ultimo autentico narratore americano del ventennio fra le due guerre e il massimo rappresentante della letteratura negra degli Stati Uniti. È nato nel 1908 a Natchez, nel basso Mississippi. Passò l’infanzia nelle piantagioni ed ebbe un’adolescenza e una giovinezza movimentate e travagliatissime, sia nel nativo Sud, sia piú tardi quando si troverà al Nord a cercare lavoro e fortuna. La storia delle sue peregrinazioni da città a città e da mestiere a mestiere è contenuta appunto in questo romanzo autobiografico, Ragazzo negro (Black Boy). ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.