Descrizione
Einaudi (Supercoralli); 1994; 8806135554 ; Copertina rigida con titoli al dorso, sovraccoperta editoriale; 21×14 cm; pp. 598; Prima edizione. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte, ottimo; Molto buono, (come da foto). ; Un comune professore universitario, momentaneamente incapace di compiere il proprio lavoro, s’interroga sui veri bisogni di conoscenza che lo motivano; la risposta lo conduce piú lontano di quello che s’aspettava, nel teatro delle seduzioni pornografiche e dei crimini familiari, nell’inferno della competizione. Una vita banale e perbene rivela il suo risvolto mostruoso, il demone meschino che la attanaglia. Comincia cosí, tra cene accademiche e palestre di culturismo, la biografia di un omosessuale «metafisico»; attraverso idolatrie e malattie, infamie e gelosie, fino a uno stridente matrimonio. Ma la felicità, anche. Il divertimento di frequentare le proprie ossessioni e di raccontare quanto possano essere belle. L’odio nei confronti del mondo, non necessariamente è il lato peggiore di una persona: guarirne può essere letale. La maturità è un inganno, se nel profondo amici e nemici, trionfo e sconfitta, potere e impotenza si scambiano le parti. Romanzo della vita inautentica, dove nessuna speranza è possibile proprio perché viene annullata la disperazione; romanzo di deformazione (o di malformazione) dove le cose brillano con piú evidenza degli individui. La «mossa cartesiana», di ripartire da sé per ricominciare a pensare, sbocca sul primato degli oggetti; la piú scandalosa sincerità si confonde con un’atonia allucinata, che fa del realismo minuzioso un sogno iperrealista. Romanzo paradossalmente politico: la storia di qualcuno che finge di essere se. ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.