Descrizione
Mondadori (Urania 615. I capolavori); 1973; Noisbn ; Copertina flessibile ; 19 x 13 cm; pp. 151; A cura di Carlo Fruttero e Franco Lucentini. Traduzione di Bianca Russo; Presenta segni d’uso e del tempo (sbucciature, imperfezioni e macchiette), interno con piccolo numero a biro alla prima pagina, volume brunito; Accettabile (come da foto). ; Pubblicato per la prima volta nel 1954 (Urania 45). Nuova traduzione. I quotidiani, le riviste illustrate, perfino i programmi della televisione sono pieni, da qualche tempo, di astronavi che sarebbero atterrate sul nostro pianeta milioni di anni fa, di razze galattiche segretamente mescolate agli uomini, di leggende, miti, addirittura religioni che avrebbero in realtà un’origine extraterrestre. S’incontra sempre più spesso gente che discute di queste ipotesi con la massima serietà, e come se fossero cose nuove, fresche, originalissime. A tutti costoro dedichiamo questo romanzo scritto venti anni fa, quando certi temi venivano trattati soltanto sulle riviste di fantascienza. Non è che Urania, per carità, voglia mettere i puntini sugli i e ci tenga a rivendicare dei primati. Ma, insomma, è bene che il pubblico sappia attribuire a Cesare ciò che è di Cesare, e alla fantascienza quelle invenzioni che oggi incuriosiscono e appassionano le moltitudini e di cui gli ultimi arrivati si professano seminatori. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.