Descrizione
Sellerio (La memoria 248.); 1992; Noisbn ; Copertina flessibile con risvolti ; 16,5 x 12 cm; pp. 246; A cura di Silvia Giletti Benso. ; Presenta leggeri segni d’uso ai bordi (senza mancanze, imperfezioni), interno con dedica del curatore; Buono, (come da foto). ; Nel 1526, quando l’avventuroso Gonzalo Fernández de Oviedo dà alle stampe questo suo Sommariodella storia naturale dei recenti acquisti spagnoli in America (dedicandolo a Carlo v imperatore), sono passati poco più di vent’anni dalle Lettere di Cristoforo Colombo che toccano lo stesso argomento, o dalla Relazione sulle antichità degli indiani del frate Ramón Pané che reca questo inizio di involontario umorismo: «Tutto questo gliel’hanno fatto credere i loro antenati, perché loro, gli indiani, non sanno leggere né contare oltre il dieci». Nel tempo della civilizzazione, invece, sembra passata un’epoca. Il Sommario è un libro di viaggio e di geografia economica, un trattato di zoologia e di botanica descrittiva sottoposte a metodi comparativi; contiene una piccola monografia sulle miniere, e pagine etnografiche in cui rituali indigeni, che potrebbero sembrargli preumani, sono indagati con l’occhio di chi cerca di spiegarne la funzione in un sistema culturale complesso: Oviedo intende liberare, anche utilitaristicamente, per il suo lettore, il mondo nuovo dai veli delle leggende, del pregiudizio della dottrina, delle dispute religiose sulla umanità degli indiani. E in realtà un’epoca è passata. Per un viaggiatore che, come Oviedo, ne ha viste tante e tanto ha fatto, la scoperta del diverso e dell’altrove nelle Indie, apre falla irreparabile nel mondo chiuso della tradizione e della rivelazione. E da essa scaturisce l’universo infinito della storia, privo forse di un ordine intellegibile e di un fine: il segreto della storiografia moderna. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.