Descrizione
Fandango; 2006; 9788860440099; Copertina flessibile con risvolti ; 20 x 15 cm; pp. 454; ; leggeri segni d’uso alla copertina, interno ottimo; Buono (come da foto). ;Se sei mezzo cieco, balbuziente, povero e frocio, cosa puoi aspettarti dalla vita? Con quali espedienti riuscirai a cavarti dal buco di un paesino umbro dove non si fa altro che tirare il collo a “polastri e cuniji?? E come ottenere l’amore dell’unica, irraggiungibile fanciulla desiderata da sempre? Filo, il protagonista di questa storia che Albinati & Timi hanno scritto con ferocia e candore, è sceso in guerra per riscattarsi: spesso subisce cocenti sconfitte, dai risvolti comici irresistibili, talvolta riesce a trionfare. La vita vera che scorre in queste pagine è una lotta contro la fame di amore, di cibo e di sesso. Ma sopratutto di riconoscimento umano. Riuscirà Filo a vincere e a vendicarsi? O almeno ad essere accettato? A sua disposizione ha una strepitosa energia fisica e un umorismo che colora tutte le sue avventure: a scuola, in parrocchia, sulla pista di pattinaggio, nella giungla dei ritrovi gay, tra le quinte del palcoscenico, a letto. Dietro la sua scandalosa e commovente parabola d’amore e sopravvivenza, si intravedono altre figure di famosi loser, dai ragazzini di Dickens a Elephant Man alle orfanelle dei cartoni giapponesi… Usando tutte le risorse di un linguaggio realistico eppure fiabesco, costruendo il romanzo coi materiali e col ritmo della vita “così com’è”, Albinati & Timi danno corpo a un personaggio memorabile, una specie di Huck Finn piombato nel mondo dei centri sociali e delle sfilate di Armani. Accanto a Filo, ancora più vitale di lui, sua madre, leonessa dagli artigli spuntati, “la prima a farsi i capelli rossi a Ponte San Giovanni”, e il coro di una spassosa e trucidissima famiglia umbra.; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.