Umberto Calosso antifascista e socialista: atti del convegno storico commemorativo di Asti 13-14 ottobre 1979. Marco Brunazzi (a cura di). Marsilio, 1981.

16,56

Solo 1 pezzi disponibili

COD: 15192 Categoria: Tag: ,

Descrizione

Marsilio (Socialismo oggi); 1981; Noisbn ; Copertina flessibile; 21 x 13,5 cm; pp. 269; A cura diMarco Brunazzi. Prima edizione. ; Presenta segni d’uso ai bordi (senza mancanze nè lacerazioni), interno senza scritte, volume lievemente brunito; Buono, (come da foto). ;Umberto Calosso è rimasto vivo nella memoria di molti italiani per le trasmissioni con cui la Radio Londra, durante la seconda guerra mondiale, incitava alla resistenza contro i nazifascisti. Ma non solo per questo egli merita un posto nella storia della cultura e della democrazia italiana: volontario nella prima guerra mondiale, giornalista con Gramsci all’«Ordine Nuovo», amico di Piero Gobetti, appassionato studioso dell’Alfieri e del Manzoni, tenace antifascista tanto da essere costretto all’esilio nel 1931, impegnato con il movimento di «Giustizia e Libertà», fu con Carlo Rosselli e Aldo Garosci tra i primi ad accorrere in Spagna a difesa della Repubblica attaccata dai fascisti di Franco. Nel 1942 animava da Londra la voce dell’Italia libera. Fu lui a coniare, fra l’altro, traendolo dai detti alfieriani, l’epiteto di «repubblichini» che marchiò di dileggio e d’infamia i fascisti di Salò durante la Resistenza. Deputato socialista alla Costituente, poi socialdemocratico nella prima legislatura, rientrato infine nel PSI, si distinse sempre per la sua brillante attività di giornalista e di pubblicista, ricco di straordinaria ironia e umanità. Egli testimoniò in prima persona un ideale di socialismo anticonformista e atipico rispetto alle tradizionali interpretazioni dominanti nel movimento socialista italiano di quegli anni, privo di elaborati fondamenti teorici e nutrito piuttosto di tensione morale e di riformismo laburista venato di utopia fabiana. A vent’anni dalla scomparsa un doveroso omaggio alla sua figura è stato reso dal convegno storico-commemorativo tenutosi in Asti nell’ottobre 1979 ove studiosi e protagonisti dell’epoca hanno ricordato con ricchezza di contributi e testimonianze i tratti indimenticabili della sua personalità e l’originalità dell’apporto politico. Indice: Nota introduttiva di Marco BrunazziPresentazione di Gian Piero VignaRitorno critico su un’amicizia di Aldo Garosci Calosso lettore di Alfieri e Manzoni di Natalino Sapegno Calosso e Gobetti di Norberto Bobbio Appunti sul pensiero storico di Umberto Calosso di Franco Venturi Umberto Calosso: giornalista dell’« Ordine Nuovo » di Mario Grandinetti Umberto Calosso da Radio Londra di Maura Caprioli Piccialuti Umberto Calosso e Benedetto Croce di Carmela Di Benedetto Ricordo di Umberto Calosso di Carlo Mussa Ivaldi Una testimonianza su Umberto Calosso di Paolo Vittorelli Ricordo di Umberto Calosso di Alberto Jacometti Consenso di massa e politica socialista. Rinnovamento e restaurazione nell’Italia del secondo dopoguerra di Simona Colarizi Umberto Calosso direttore del «Sempre Avanti!» di Marco Brunazzi Umberto Calosso parlamentare di Ugoberto Alfassio Grimaldi Calosso parlamentare: la politica scolastica e quella estera di Maurizio Punzo Ricordo di Umberto Calosso di Bruno Segre Il cristianesimo laico di Umberto Calosso di Mariangiola Reineri Il neo-riformismo socialista nell’immediato dopoguerra di Francesca Taddei Una testimonianza su Umberto Calosso di Guido Quazza Ricordo di Umberto Calosso di Fausta Giani Cecchini Ricordo di Umberto Calosso di Davide Lajolo Saluto conclusivo di Laurana LavoroAppendice Umbetto Calosso, docente di storia dell’arte (1927-28) di Carlo Cordié Dalle inedite lezioni di Umberto Calosso sul Tre e sul Quattrocento a cura di Carlo Cordié Epigrafe dettata da Aldo Garosci in onore di Umberto Calosso per la lapide scoperta a Belveglio il 14 ottobre 1979 ; Spedizione veloce con BRT. L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.