Descrizione
Einaudi (Struzzi 44); 1973 ; ; copertina flessibile ; 19,5 x 11,5 cm; pp. 266; A cura di L. Mondo ;firma di prorietà alla prima pagina bianca, leggeri segni d’uso alla copertina, interno buono ; Buono (come da foto). ;Come ogni vero grande epistolografo, Cesare Pavese scriveva le sue lettere soprattutto a se stesso: per scoprirvi le tracce del proprio destino e per cercare di esorcizzarlo, per un gusto di scrittore che sapeva cogliere anche nella quotidianità piú dimessa ghiotte occasioni di racconto. Cominciato intorno ai sedici anni, l’epistolario di Pavese viene cosi a configurarsi come una sorta di diario in pubblico, nutrito dei succhi e dei fermenti della piú gelosa intimità, da leggere insieme al «Mestiere di vivere». Dai due volumi di «Lettere» pubblicati nel 1966, Lorenzo Mondo ha tratto una scelta che, opportunamente collegata da brani di raccordo, si legge come una vivacissima autobiografia, sincera fino alla crudeltà e indispensabile a definire l’uomo, lo scrittore, l’operatore culturale. ; L’immagine se disponibile, corrisponde alla copia in vendita.